https://www.facebook.com/DirittoFamiglia/photos/pcb.949823938493879/949823775160562/?type=3&theater sentenza per esteso
Il Tribunale di Bari, prima sez, rel. dott. G. Marseglia, con una innovativa sentenza (n. 2075/2017 datata 18 aprile 2017), affronta la questione del danno endofamiliare, riconoscendo un risarcimento di centomila euro alla figlia quarantenne cui il padre aveva negato, pur consapevole della propria paternità dalla sua nascita, il riconoscimento.
La attrice, cresciuta da sola con la madre, saltuariamente aveva frequentato la figura paterna che tuttavia aveva omesso di trattarla al pari di altri tre figli avuti dal proprio matrimonio. E "l'obbligo facente capo al genitore deve intendersi soddisfatto soltanto allorchè la prole abbia ricevuto tenuto conto della posizione sociale ed economica dell'onorato quegli stessi vantaggi che tale situazione assicurava". Nonostante la carenza di sostegno materiale e morale del genitore, la figlia era cresciuta e con grande tenacia era riuscita ad intraprendere la stessa professione del padre, quella forense. Decideva, quindi, in raggiunta maturità, di patrocinare insieme a collega di sua fiducia la causa contro il padre tanto per il riconoscimento giudiziale tanto per il risarcimento del danno …Leggi >>
Con un inedito provvedimento che si riproduce integralmente il Tribunale di Bari ha accolto l'azione possessoria proposta da un convivente, allontanato da un giorno all'altro, mediante cambio della serratura, dalla comune abitazione familiare, ove viveva con la compagna e due figli nati dalla loro …Leggi >>Non si può cacciare da casa il convivente. Tribunale di Bari, ord. 15 febbraio 2018.
Una recente pronuncia della I Sezione della Corte di Cassazione (n. 8617/2017) ha fornito nuovi spunti in una materia da almeno un decennio oggetto di un ripensamento complessivo, percepito come tale tanto dal legislatore quanto dal consesso civile. La ricordata sentenza riguarda, infatti, …Leggi >>GLI INTERESSI DEL MINORE NEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI PATERNITÀ. DETTI E NON DETTI DELLA GIURISPRUDENZA DI CASSAZIONE Di Prof.Domenico Bilotti*
Il Tribunale di Foggia, con provvedimento datato 14.11.2017 https://www.facebook.com/DirittoFamiglia/photos/pcb.1077683515707920/1077683482374590/?type=3&theater ritorna sulla relazione tra convivenza more uxorio ed assegno postmatrimoniale, confermando l' orientamento della Cassazione (invero di …Leggi >>Se l' investigatore prova la convivenza cessa per sempre il diritto a godere dell' assegno divorzile.
Il Tribunale di Bari, Camera di Consiglio, prima sezione civile, con provvedimento datato 13 giugno 2017, ha accolto la richiesta di un genitore di affidamento esclusivo del minore, figlio nato fuori dal matrimonio, statuendo altresì anche in merito all'esercizio della potestà, limitandola nel …Leggi >>Affidamento superesclusivo se il genitore ha comportamenti di disinteresse nei confronti del figlio.